L’obiettivo della coppia resta sempre il celestiale, non gli orgasmi multipli (terza parte)
L’orgasmo femminile spesso è il propulsore che stimola l’uomo a portare in alto il proprio piacere, di chakra in chakra, senza emissione del seme. In tal caso è bene che la donna si osservi nell’apice del proprio godimento: restare presenti, non perdersi, non morire, consente di offrire e trasmette volontariamente ai genitali maschili questa scintilla. La donna, a differenza dell’uomo, non ha una perdita energetica prorompente nell’orgasmo, quindi può farne buon uso, ma senza cupidigia. L’obiettivo della coppia resta sempre il celestiale, non orgasmi multipli, come certe scuole tantriche insegnano. Trattenere il piacere e spingerlo verso l’alto è altresì una tecnica che la...